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IL  25 APRILE: RICORDARE LA LOTTA AL FASCISMO DI IERI E AL POSTFASCIMO DI OGGI

Un governo a guida post-fascista rappresenta una quadro impietoso per il 25 Aprile. La Meloni e il suo gruppo di fedelissimi non potendosi nascondere – pena tradire la propria base neo fascista – deve confondersi dentro forme liberali senza mai sopprimere la viva retorica del sovranismo, del presidenzialismo e dello sciovinismo.

Questo governo ha segnato e segna una rotta ben chiara mettendo in atto una politica reazionaria (legge sull’autonomia differenziata, tagli alla sanità, aumento dell’inflazione e in ultimo la corsa al riarmo) atta a sopprimere il mondo del lavoro comprimere le sue organizzazioni e silenziare ogni forma di dissenso. Così mentre la Meloni traccia un nuovo confine, nel mondo occidentale l’aria fascisteggiante si fa sempre più largo: tanto per il liberticida delle minoranze Orban – in primis quelle di genere – quanto per Trump e Putin.

Siamo di fronte a nuove forme autoritarie e bonapartiste; ecco perché oggi la lotta per la resistenza del movimento antifascista del secolo scorso acquista ancora più importanza e la sua importanza è subordinata alla chiarezza di principi. È un dovere per noi marxisti rivoluzionari spiegare che non vi è antifascismo oggi senza una lotta netta al sionismo di Israele, nel momento più drammatico delle sue politiche sanguinaria a Gaza.

Dobbiamo lavorare per costruire una grande mobilitazione che sappia far cadere questo governo e costruire un’alternativa alla logica borghese della governabilità, ricordando che è proprio grazie al centro sinistra che questi post-fascisti hanno riacquistato consenso e che il tradimento dei governi di collaborazione di classe si paga.

Non possiamo più attendere e dobbiamo avere il coraggio di lanciare il cuore oltre l’ostacolo cosi come fecero quegli uomini e quelle donne di 80 anni fa, andando oltre gli apparati delle organizzazioni marxiste perché solo un progetto di 𝗙𝗥𝗢𝗡𝗧𝗘 𝗨𝗡𝗜𝗖𝗢 𝗥𝗜𝗩𝗢𝗟𝗨𝗭𝗜𝗢𝗡𝗔𝗥𝗜𝗢 può rilanciare la costruzione di un sano partito rivoluzionario.

W La Resistenza

W Il Governo dei Lavoratori

W Il Socialismo

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