Uno Stato post-fascista, come quello italiano, che sempre meno gradisce il dissenso, sempre meno digerisce le manifestazioni di libertà. Le direttive politiche mosse dal trogloditismo di destra sono sempre tese a contrastare duramente chi protesta in forma politica. Dai del fatti del G8 di Genova, passando per la repressione della lotta No Tav, ma anche il contrasto alle manifestazioni degli studenti – sono ancora fresche le immagini di Pisa di meno di un anno fa -; infine, the last but not least, i fatti di Milano del 12 aprile scorso .
Durante il corteo pro Palestina, le forze dell’ordine, con tutta la loro ambiguità, hanno “compresso” una manifestazione a sostegno del popolo palestinese.
È ora di dire basta!
La sinistra tutta deve rispondere con un grande fronte unitario organizzato, rivolto a tutte le forze della sinistra sociale, sindacale, politica e di movimento.
Tanto si affanna questo esecutivo a reprimere, tanto e in modo direttamente proporzionale la sinistra deve rispondere.