Ci avviamo verso una nuova esperienza politica obbligata dagli eventi e dall’ampia
divergenza creatasi con la maggioranza del PCL in merito alla costruzione e rilancio
dello stesso. Una scelta obbligata.
L’esigenza di costruire una nuova organizzazione marxista rivoluzionaria nei fini e nel
metodo è il nostro obiettivo, siamo consci dei nostri limiti ma al tempo stesso siamo
consapevoli (tra pochi) che in questo paese la proiezione di una proposta marxista
rivoluzionaria non può avvenire tramite una sola organizzazione.
Dobbiamo guardare al futuro in modo diverso, posare le lenti autoreferenziali delle
vari organizzazioni che si definiscono comuniste le quali, sempre più, sono molto più
preoccupate al mantenimento della propria struttura che agli interessi della classe
operaia nazionale ed internazionale.
Il Movimento per la Lega Marxista Rivoluzionaria avvia il suo percorso di costruzione
affondando le sue radici nei primi IV congressi dell’Internazionale Comunista e nei
primi due congressi della IV Internazionale, prima della svolta pablista.
I Principi fondativi del M-LMR sono il programma di transizione, la rivoluzione
permanente, l’opposizione ai governi borghesi e l’internazionalismo organizzato.
M-LMR ha come punto di riferimento internazionale la UIT.
Vorremmo fornire a lavoratorə, giovanə e a tutte le minoranze oppresse uno
strumento non settario, vorremmo rispondere alle nuove generazioni che si
avvicinano al marxismo e che ci pongono delle domande sulla possibilità
rivoluzionaria – possibilità non certezza, poiché di un crollo verticale del sistema
capitalista non si intravede neanche l’ombra.
È chiaramente un grande obbiettivo, non un semplice capriccio.
Dateci una mano a costruire questa speranza.