Maurizio Landini e la segreteria della CGIL, con l’adesione alla manifestazione del prossimo 15 marzo a Roma, a favore del piano di riarmo europeo da 800 miliardi, hanno deciso da che parte stare: al fianco dell’imperialismo europeo. Una logica suicida, che determina il codismo della burocrazia sindacale che pur di preservare sé stessa, decide di venir meno alla stessa essenza storica per la quale nacque il sindacato: la solidarietà tra i popoli ed i lavoratori e l’internazionalismo.
Come Movimento per la Lega Marxista Rivoluzionaria stigmatizziamo fortemente la decisione della segreteria della CGIL ed invitiamo le iscritte e gli iscritti a ribellarsi a questa decisione vergognosa. Vergognosa nel metodo della scelta, avvenuta senza aver convocato l’Assemblea Generale della CGIL per la doverosa e democratica discussione, vergognosa per la storia della CGIL di Ravazzoli e Di Vittorio, vergognosa perché schiera direttamente o indirettamente il sindacato a favore della guerra. Sarà complicato per la CGIL dimostrare, in corteo, l’obiettivo di portare un altro disegno di Europa, quello secondo Landini, fondato sui diritti sociali e sulla pace, in una piazza dove si invoca il riarmo e la creazione dell’esercito comune europeo.
A nostro avviso, non solo bisognava astenersi dal partecipare, ma bensì il sindacato europeo, quello sì, avrebbe dovuto fare da ponte tra i lavoratori dell’Europa occidentale e orientale al fine di unirli contro la guerra dei rispettivi imperialismi (Putin, Von der Leyen). Per noi gli esempi da proporre sono quelli della CGdL di Paolo Ravazzoli che resistette al fascismo contribuendo alla sua sconfitta e la CGIL di Giuseppe Di Vittorio che allorquando i carri armati sovietici inviati dalla burocrazia del Cremlino invasero l’Ungheria nel 1956, il sindacato italiano seppe da che parte stare: dalla parte dell’internazionalismo proletario. Con la decisione del “caporale” Landini le lavoratrici e i lavoratori organizzati vengono strumentalizzati al soldo dell’imperialismo di casa nostra.
NON UN SOLO CENTESIMO PER LA GUERRA IMPERIALISTA!
NO ALLA LOGICA DEL RIARMO!
SI ALLO SCIOPERO GENERALE IN TUTTA L’UNIONE EUROPEA E LA RUSSIA CONTRO L’IMPERIALISMO!