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La strage di Valencia

Le politiche che il governo Mazón ( PP)  ha portato avanti nel Paese  sono la causa di tutti i decessi avvenuti a Valenzia, DANA. Al momento della stesura di questa dichiarazione registriamo più di 200.

Ciò è avvenuto anche durante il COVID-19 a causa delle politiche del governo Ayuso. Politiche connesse alla destra e agli accordi con VOX per la privatizzazione dei servizi pubblici, gli stessi servizi che dovevano rispondere ai bisogni della popolazione in tempi di emergenza come questi. L’unica politica del governo spagnolo è quella di dirottare i fondi pubblici in mani private.

Denunciamo e ci uniamo a tutte le critiche che sono state mosse alla completa inadeguatezza, incapacità, alla mancanza di lungimiranza e di risorse del governo Mazón! Lo smantellamento dell’Unità di Emergenza Valenciana è una delle azioni che hanno aggravato la situazione con il risultato di morti che si potevano salvare. Il Governo valenciano ha dimostrato una grave mancanza di capacità ed efficienza nel gestire qualsiasi tipo di crisi, mettendo al primo posto la situazione economica delle aziende, non dando il preavviso in tempo per il ritorno dei lavoratori e della popolazione alle proprie case. In questo caso l’intervento è arrivato con oltre 12 ore di ritardo, il che ha causato maggiori disgrazie a causa della catastrofe meteorologica attesa da giorni.

Il mondo sta attraversando una delle crisi più gravi della sua storia. Parte di questa sconfitta è dovuta al cambiamento climatico e all’avanzata della distruzione ambientale capitalista. Rapporti scientifici indicano che entro il 2050 il pianeta potrebbe diventare inabitabile se le emissioni di CO₂ non verranno fermate.

Questo è l’abisso verso cui ci conduce il capitalismo, mentre una minoranza di miliardari e le loro multinazionali continuano a moltiplicare i loro giganteschi profitti. Solo il rovesciamento del sistema capitalista-imperialista, l’espropriazione della borghesia e dei governi operai socialisti possono pianificare razionalmente l’economia mondiale affinché si prenda cura della natura e degli esseri umani come parte di essa. In questo percorso di lotta, la previsione degli scienziati verso il limite dell’anno 2050 non deve necessariamente significare che sia inesorabile.

Ci uniamo alle mobilitazioni preparate per il 9 novembre alle ore 18 dalla piazza del Municipio di Valencia, organizzate dalle organizzazioni sociali, sindacali e politiche del Paese Valenciano per chiedere le dimissioni di Mazón. La loro irresponsabilità è la causa di tutte le morti che si sono verificate. Solo la solidarietà e l’aiuto reciproco stanno rispondendo alla situazione.

Lucha  Internacionalista – UIT Spagna

01/11/2024

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